Ganter e l’Editto di Purezza del 1516

Maggio 1, 2024

Ganter e l’Editto di Purezza del 1516

Gli anni passano, i tempi cambiano, ma l’amore per la qualità rimane invariato: dal 1865 a oggi, Ganter ha sempre prodotto le sue birre artigianali rispettando quanto scritto nell’Editto di Purezza del 1516, contribuendo alla conservazione di una cultura e una tradizione birraria pura e autentica.

Ma cosa prevede esattamente l’Editto di Purezza? E perché fu emanato? Continua a leggere per saperne di più.

Cosa prevede l’Editto

L’Editto di Purezza della birra, noto anche come Reinheitsgebot, è una legge bavarese emanata nel 1516 e stabilisce gli ingredienti che possono essere utilizzati per la produzione della birra a bassa fermentazione.

Secondo l’Editto, la birra poteva essere prodotta utilizzando soltanto acqua, malto d’orzo e luppolo. Altri ingredienti o additivi oltre a questi non erano permessi, a eccezione del lievito, che è stato aggiunto alla lista soltanto nel 1857, dopo che Pasteur, grazie ai suoi studi, ne comprese l’importanza per il processo di fermentazione della birra.

Molti birrifici bavaresi e tedeschi continuano a rispettarlo, in quanto le birre prodotte secondo i dettami del 1516 sono considerate di eccellente qualità.

L’orzo, il grano e il luppolo provenienti da coltivazioni agricole locali, l’acqua più pura delle nostre sorgenti e il rispetto assoluto dell’Editto di Purezza del 1516 danno vita all’Oro della Foresta Nera.

Scopri il valore inestimabile racchiuso nelle cose pure e semplici: scopri il birrificio artigianale Ganter.